“Gli impianti di riscaldamento delle scuole medie superiori non sono ancora accesi in tutte le scuole della città. Il Presidente della Provincia Schittulli dice però che io sono un bugiardo solo perchè ho sollevato il problema in maniera determinata e pubblica. A questo punto le parole non servono più. Per chiudere questa polemica c'è solo un modo: la Provincia faccia il suo dovere accendendo gli impianti termici di tutte le scuole di Bari e li faccia funzionare sul serio. Sono il sindaco di Bari e continuerò ad interessarmi di questo problema fino a quando tutte le scuole medie superiori della città avranno il riscaldamento acceso ed efficiente. Spostare l'attenzione delle persone da questo obiettivo è inutile”.
E’ quanto ha scritto questa mattina il Sindaco Emiliano sulla propria bacheca di facebook mentre il Presidente della Provincia, Francesco Schittulli, palesa la sua irritazione con un’intervista a “La Gazzetta del Mezzogiorno”, lamentando il comportamento poco istituzionale del Sindaco che “cavalca un'onda di protesta e di allarme che non esiste… Se io, come uomo delle istituzioni avessi riscontrato un problema al Comune di Bari, avrei chiamato direttamente lui, non avrei utilizzato Facebook per segnalare un problema e infine definendolo “un bugiardo”.
Rimane comunque il fatto che in effetti la bassa temperatura diventa difficilmente sopportabile in luoghi ove il riscaldamento è stato spento per diversi mesi e le mura delle aule si mantengono fredde. Da qui le numerose segnalazioni degli studenti e dei docenti che hanno raccolto l’invito di Emiliano di informarlo sull’accensione o meno dei termosifoni.
A quanto appreso, parrebbe che il ritardo sia dovuto al subentro della nuova società che gestirà gli impianti nelle scuole superiori in capo alla Provincia che ha iniziato a lavorare sulla manutenzione da giovedì scorso per poi attivarli in 53 istituti entro poche ore.
In ogni caso, viene il sospetto che per Emiliano la questione stia diventando un pretesto per avviare la campagna elettorale, come lo stesso Schittulli ha sottolineato sempre durante l’intervista: “…Anzichè perdere il tempo ad alimentare polemiche su Facebook si occupasse dei problemi dei cittadini di Bari. Voglio rivolgere un invito al sindaco: non entrare in campagna elettorale in modo così scialbo, dissenato. Il mio numero telefonico è affidabile non è come quello di altre persone…».