Un mix tra riflessione sui grandi interrogativi che la vita ci pone e scambio dialettico tutto all’insegna della risata quello tra Fabiano Marti e Mauro Pulpito, che in ‘Stasera mi butto’ divengono, con una lieve storpiatura, Fabio Martino e Mario Pulpo. Sì, perché non serve galoppare troppo con la fantasia e non occorrono scenografie maestose: la accomodante cornice del Teatro Forma ( che riproporrà lo show oggi e domani) è l'ideale per dar luogo a uno spettacolo brillante, esilarante, in una parola spassosissimo.
Mauro, povero diavolo, su un ponte non aspetta altro che di farla finita per sempre, quando Fabio, un passante, interrompe il funesto progetto: “ Attento, non si sporga che qua basta un attimo e si muore”. Data la circostanza sembrerebbe una battuta, invece Fabio è fermamente convinto di tutto quel che dice, tanto che più volte, durante il diverbio linguistico che scaturisce fra i due, Mauro si chiederà se quell’eccentrico sconosciuto ‘ci è o ci fa’. Sta di fatto che la prorompente invadenza di quell’uomo mai visto prima tiene Mauro ‘sospeso’ (in tutti i sensi) ai limiti del paradosso e dell’irrazionale.
Insomma, è un battibecco, più che un’operazione di salvataggio, un viaggio tra i sentieri delle tante espressioni facilmente fraintendibili della lingua italiana, un turbine di capriole del linguaggio, tra incomprensioni e ambiguità.
Con un finale a sorpresa i due comici tarantini, dal 2003 coppia fissa sul palcoscenico, pongono termine a quella che si rivela essere una vera e propria disavventura … o forse no?
Tra dissimulazioni, dubbi e dilemmi lo spettacolo, scritto e diretto dallo stesso Marti, racconta il ‘dramma comico’ di un uomo che non può morire in pace.. e l’effetto è davvero dirompente.
Info e prenotazioni: 0805018161