L’Amiu ha licenziato tre dipendenti, dopo le segnalazioni della polizia municipale. Andavano in giro per enoteche anzichè prestare servizio come netturbini. I vigili avevano scoperto sei netturbini che trascorrevano il tempo o a casa o in un locale del rione Carrassi. Sono stati fotografati dagli agenti e il materiale è stato trasmesso all'AMIU che ha presentato denuncia chiedendo un risarcimento danni di 100mila euro.
L’indagine risale ad un anno fa. Ieri l’azienda ha provveduto al licenziamento di tre dei sei dipendenti per mancato rispetto del contratto di lavoro. L' azienda ha riscontrato diverse irregolarità sui licenziati oltre che assenze non giustificate in servizio. Per altri due sono scattate sospensioni di lavoro per quattro giorni vista l'occasionalità dell' accaduto denunciato dai vigili. Il terzo è attualmente in malattia e l’azienda attende il suo rientro in servizio per poter avviare il procedimento disciplinare.
E’ un offesa ai senza lavoro e i precari, che darebbero chissà cosa per lavorare come operatore ecologico o magari a raccogliere pomodori in campagna. Licenziateli tutti e sei,niente attenuanti e sospensioni,sono solo mascalzoni. In galera,metteteli in galera.
Concordo perfettamente con Bar domani eed aggiungo, speriamo che i signori sindacalisti stiano fermi e non si mettano a difendere l’indifendibile. ED ANCORA : ERA ORA !!!!!!!!!!!!