Al terzo tentativo, il Consiglio comunale di Bari, con voto contrario dell'opposizione, ha approvato il riequilibrio di bilancio. Una manovra da 8mln di Euro che l'Assessore Giannini ha illustrato specificando che "La manovra prospettata dall'Amministrazione ha tenuto conto delle esigenze rappresentate dai diversi uffici ma di queste, per la verità, solo alcune sono state accolte in ragione della loro peculiarità ed importanza per l'intera collettività amministrata". Tutto comunque in piena condivisione con l'Assessorato all'Economia e con gli Assessori competenti ed i singoli Responsabili dei Servizi, e nel rispetto del Patto di Stabilità.
Dopo il terremoto della precedente seduta, che sembrava aver fatto vacillare pesantemente la maggioranza di Emiliano, non è mancata la scossa di assestamento che ha preoccupato il Primo cittadino barese: prima della discussione sul riequilibrio di bilancio, il consigliere Federico Pirro, dai banchi dell'Idv, ha chiesto la sospensione di 5 minuti dei lavori per chiarire alcuni punti della delibera e per evitare che si creassero disturbi o dissapori durante il dibattito. Una richiesta che ha destabilizzato il Sindaco e che è stata poi sottoposta a votazione del Consiglio, che l'ha rigettata. Non sono chiari i veri motivi della richiesta, ma le "finestre aperte" di Palazzo di Città hanno creato due correnti: una secondo cui il mandante dell'operazione fosse Nicola Sciacovelli (Api) con l'obiettivo di creare disturbo, probabilmente per la sua mancata nomina a direttore generale dell'Amgas -ma a questa ipotesi ha fatto subito seguito un comunicato stampa del gruppo Api in cui si ribadiva la piena coesione del Gruppo e il pieno sostegno all'amministrazione Emiliano-; una seconda, invece, secondo cui il cosigliere Pirro volesse dare un "segno di vita" del Gruppo Idv.
Le polemiche e gli screzi non sono mancati nella parte finale della seduta: dopo l'intervento del consigliere Marcello Gemmato (Pdl) sulla manutenzione delle strade e sullo stato in cui versa lo Stadio della Vittoria (i cui locali ospitano un gruppo Rom), l'Assessore Losito su Facebook ha tacciato il centrodestra di xenofobia e razzismo. L'opposizione non l'ha mandata giù facilmente e ha chiesto immediatamente le scuse formali dell'Assessore.
Il Consiglio si riunirà questo pomeriggio per una monotematica sul degrado igienico-ambientale della città.