Nella tarda mattinata di ieri, in zona Carrassi, via De Deo, gli agenti delle volanti hanno tratto in arresto un pregiudicato barese di 30 anni, resosi responsabile dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria un ventunenne anch’egli barese responsabile di possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Gli operanti intervenivano su disposizione della Sala Operativa ove era giunta segnalazione di un furto presso uno stabile, ad opera di due individui. Immediatamente sul posto alcuni passanti indicavano agli agenti che i due soggetti segnalati si erano appena allontanati a piedi in direzione di via Castromediano. I due venivano poco dopo intercettati dalle pattuglie in via Dei Mille ed accortisi della presenza della Polizia si davano a precipitosa fuga. Ne scaturiva un inseguimento durante il quale i due fuggiaschi si disfacevano di un grosso cacciavite, che veniva successivamente recuperato e sequestrato. I due malfattori che per sfuggire alla cattura si erano divisi prendendo strade diverse venivano rispettivamente bloccati uno in via Cirillo e l’altro all’interno di un cortile abbandonato in via Pisacane. Si procedeva a perquisizione personale di entrambi i soggetti fermati, a seguito della quale si rinvenivano due paia di guanti da lavoro in tessuto e gomma, celati all’interno di un borsello. Durante le fasi concitate dell’arresto i due opponevano una strenua resistenza aggredendo e colpendo un agente che riportava lesioni guaribili in 10 gg.. L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. competente, veniva associato presso il carcere di Bari.
Alle ore 18.55 di ieri, in zona Palese, gli agenti delle volanti intervenivano nei pressi del lido “Sun Beach”, per una rapina consumata ai danni di un ventottenne di Molfetta. Due giovani, giunti a bordo di uno scooter, sorprendevano la vittima puntandole alle spalle un oggetto metallico non ben definito e si facevano consegnare una somma di denaro e le chiavi dell’auto, a bordo della quale si davano alla fuga in direzione di Santo Spirito. Indagini in corso.
Via De Deo, Dei Mille, Cirillo, Pisacane… San Pasquale e non Carrassi.