Attualità

Scuola, sabato sciopero generale. I sindacati alla volta di Roma: “A rischio i rinnovi contrattuali”

Antonio Scotti
FlCgil, Cisl e Uil scuola propongono di devolvere parte della giornata lavorativa al progetto "Scuole per l'Africa"
scrivi un commento 16966

I sindacati della scuola scendono in piazza. L’appuntamento è per sabato 27 ottobre. Quando docenti, precari e operatori Ata daranno vita ad uno sciopero generale e ad una manifestazione nazionale di categoria a Roma. Un’altra giornata campale per gli operatori scolastici, da anni alle prese con rinnovi contrattuali e risorse economiche risicate.

Alla manifestazione nazionale aderiranno tutte le principali sigle sindacali come FlCgil, Cisl e Uil scuola. Tra le richieste dei docenti e degli operatori Ata al ministero dell’Istruzione figura, in particolar modo, la mancata copertura nella legge finanziaria per il 2008 ( già approvata dal Consiglio dei Ministri, ndr) delle risorse necessarie per il prossimo rinnovo contrattuale 2008-2009.

Una situazione che riporta alla luce il problema della precarietà in un settore che da anni rivendica ai governi maggiore considerazione al momento della stesura della legge finanziaria. Ad affliggere gli operatori scolastici c’è, inoltre, l’insufficiente copertura economica, all’interno del decreto legge,  per assicurare ai lavoratori della scuola il pagamento, sin dal mese di dicembre 2007, dei benefici contrattuali e dei relativi arretrati. Questi ultimi erano già previsti per il 2008 e fanno riferimento al biennio 2006-2007. I lavoratori della scuola, infine, rivendicano l’assenza di interventi a favore del personale dipendente: “La manifestazione nazionale – si legge in una nota congiunta – rappresenterà una risposta forte per rivendicare che occorre sostenere e valorizzare il lavoro degli insegnanti, del personale ATA e dei dirigenti scolastici per una scuola pubblica di qualità”.

SOLIDARIETA’ I rappresentanti sindacali nazionali hanno deciso di dare una finalità solidaristica, e non solo rivendicatoria, alla manifestazione di sabato prossimo. Per questo hanno chiesto a Giuseppina Baffi, capo dipartimento dell’amministrazione generale del ministero dell’Economia, di poter dare la possibilità a tutti gli operatori scolastici non in servizio sabato prossimo, di versare parte dell’importo economico corrispondente alla giornata lavorativa per il progetto “Scuole per l’Africa”: campagna lanciata dall‘Unicef e da Nelson Mandela per la costruzione di scuole in vari stati africani.

Secondo la proposta dei sindacati, con una semplice comunicazione alle segreterie scolastiche, il personale della scuola interessato potrà autorizzare il trasferimento forfetario dell’importo giornaliero relativo alla propria categoria al progetto "Scuole per l’Africa": 35 euro, per il personale Ata, 48 per i docenti e 110 per i dirigenti scolastici.

PARTECIPAZIONE Si pronostica massiccia la partecipazione degli operatori scolastici pugliesi alla manifestazione di sabato prossimo. Dalla sola provincia di Bari, infatti, partiranno più di sei pullman organizzati da FlCgil, Cisl e Uil scuola. I punti di raccolta saranno diversi: alle 6 di mattina appuntamento a Largo Sorrentino, dove partiranno i primi bus che raccoglieranno aderenti ad Acquaviva e Terlizzi prima di dirigersi verso Roma. Stessa cosa da Gravina ed Andria, dove partiranno altri pullman che faranno tappa ad Altamura e Bisceglie.

martedì 23 Ottobre 2007

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti