Politica

Imprenditrici a confronto: Bari crocevia rosa dello sviluppo

Antonella Ardito
Emma Bonino chiama la Puglia all'Internazionalizzazione
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Emma Bonino, ministro per il Commercio estero l’aveva promesso nel marzo scorso, quando da Milano ha portato le donne del Mediterraneo a visitare la Puglia della pasta e dell’olio e ci è riuscita. A Bari, nello Spazio 7 della Fiera del Levante ecco oggi quattrocentocinquanta donne da 14 paesi d’Europa e non solo, pronte ad ascoltare, e reperire le possibilità di fare impresa in Italia e in Puglia, ma soprattutto mettere a confronto le esperienze per poter crescere sotto il comun denominatore Europa.

Il Forum delle Donne Imprenditrici dell’Europa Sud Orientale e Balcanica, Caspio e Caucaso è la punta di diamante degli incontri politici e economici che si susseguono nella settimana della Campionaria. Promosso dall’ICE, l’Istituto nazionale per il Commercio Estero, il Forum riunisce attorno ad un tavolo personaggi come Evelina Christillin, icona della Torino vincente, quella delle Olimpiadi invernali 2006, ma anche presidente dello Stabile di Torino e consigliere di amministrazione della SAESGetters, ma anche Giordana Coric, croata, proprietaria della Festina Lente, oltre ai ministri dell’Ambiente macedone (Sonia Lepiktova), al vice ministro dell’Economia serbo (Jasna Matic) e il segretario di stato per le PMI romeno Lucia Morariu.

Questo Forum è secondo Nichi Vendola “Impegno per guadagnare una prospettiva nuova di benessere e di sviluppo: c’è una sintonia importante con il ministro Bonino che ci ha incoraggiati e che ha voluto fortemente questo evento, realizzato lo scorso anno a Milano, con sede Bari e noi pensiamo che questo Forum possa strutturarsi per questa parte dell’Europa e camminare nei paesi oggi qui rappresentati da donne autorevoli della politica e dell’imprenditoria. Per noi è un momento importante, perché è uno degli atti fondamentali della sprovincializzazione del nostro immaginario e della cultura.
E di questo voglio dire grazie a Emma, icona della lotta delle donne per guadagnare ciò che loro compete”.
Da Cosimo Lacirignola, presidente dell’Ente Fiera l’ennesimo appello alla svolta verso la destinazione sviluppo: Vogliamo essere presenti nel Mediterraneo e con il Ministro Bonino e De Castro abbiamo firmato un accordo strategico con l’Egitto e non l’abbiamo fatto da soli, testimonianza di voler essere presenti in un’aria vasta attraverso progetti imprenditoriali: questo di concerto con la Fiera di Parma, per offrire la competenza del sistema Italia, che non si fa nord, non si fa sud. Questa Fiera cambia se abbandona gli stereotipi del passato”.

Con orgoglio Emma Bonino ha ribadito un concetto vecchio ma importante: “dico la stessa cosa da trent’anni, perché ho sempre cercato di dare importanza al mondo femminile per rendere visibile una cosa che esiste e che a volte sembra trasparente (le donne ndr).
Questo Forum è un contributo alla Regione Puglia per darle una spinta verso l’Internazionalizzazione, dato di crescita aggiuntiva agli sforzi che questa regione sta facendo. Senza internazionalizzione la crescita sarà obiettivamente minore. Richiede coraggio e buon senso fare questa scelta e spero che per questo Forum ci sia qualche altro paese pronto ad ospitarlo: questo è evento nazionale e europeo, ma è il Paese intero che si muove".

giovedì 13 Settembre 2007

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