Calcio

Bari calcio: continua il dibattito

Michele Triggiani
Documentati gli ultimi cinque anni di "passione" dei galletti
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Egregio sig. Cucciolla rispondo alla sua lettera.

1)      Quando dice che una retrocessione non si può definire una vergogna, ritengo che sia tutto opinabile. Nel senso che c’è modo e modo di retrocedere. Negli ultimi anni ci siamo andati SEMPRE molto vicini e solo le "poderose" (quanto sospette, visto la rituale cadenza annuale) rimonte nelle ultime giornate ci hanno salvato da umilianti retrocessioni figlie di una programmazione che definirla tale significherebbe offendere l’Accademia della Lingua Italiana. Noi siamo tifosi, non facciamo parte dell’A.S. Bari: è quindi ovvio indignarsi di tutto questo.

2)      "Qualcuno ha voluto giocare con i sentimenti dei tifosi". Perché, non è vero?? Perché non sapeva che in A, in B, in C sarebbero stati sempre lì, ovvero allo stadio?? Solo che la stragrande maggioranza dei tifosi hanno capito l’antifona, si sono cioè resi conto di come veniva amministrata la società, dei problemi con il Comune di Bari, del ricatto "Si a Punta Perotti, altrimenti niente investimenti nel Bari" e si sono lentamente, ma inesorabilmente, allontanati dallo stadio, abbandonando fisicamente la squadra. Dico fisicamente, perché in cuore loro il Bari c’era sempre, la sera chiedevano il risultato, il giorno dopo leggevano la pagina dello sport, ma il loro motto era oramai "Finché ci sei tu, allo stadio non vengo più". Questi tifosi vanno rispettati.

3)      Il paragone con la "donna" non regge assolutamente. In un rapporto dove non c’è più feeling, ci si deve mettere attorno ad un tavolo e si devono prendere provvedimenti affinché il rapporto d’amore continui nel tempo. Ma devono essere provvedimenti in tutti e due i sensi, non a senso unico. Nel senso che se non mi dai stimoli, se non ascolti le mie lamentele, se non ti rendi conto che mi sto stancando, io posso andare avanti un giorno, un mese, un anno.. poi ti volto le spalle. E allora non puoi lamentarti tu, dando le colpe a me. Se sei rimasta sorda, se hai continuato a vivere nel tuo mondo, continua pure, ma senza di me. E Matarrese così ha fatto negli ultimi anni e sta facendo.

4)      Ancora questa storia della gestione dignitosa, degli stipendi pagati ecc. ecc. Basta con queste motivazioni. Anche i baresi hanno dato tanto all’A.S. Bari ripagando profumatamente la società e sottoscrivendo 21.912 abbonamenti non appena il Presidente mise mano (nel vero senso della parola, e non a chiacchiere) al portafoglio con l’arrivo di Platt. Poi quello che è successo è sotto gli occhi di tutti: una squadra da costruire attorno a Platt che non è mai stata costruita, con giocatori mediocri. Morale della favola: serviva un anno di ambientamento in Italia e Bari si offrì. Conclusione: Bari in serie B e, guarda caso, Platt alla Juventus. Da notare che la Juventus pagò Platt al Bari la stessa cifra che servi a Matarrese per prenderlo in Inghilterra. Quindi il nostro Presidente ci rimise solo un anno di contratto. Abbondantemente coperto dagli abbonati, dai biglietti venduti, dal merchandising, dalle TV ecc. ecc.

5)      Riconciliazione?? E di quale riconciliazione dovremmo parlare? Parlano invece decine di interviste televisive, decine di articoli di giornale dove il Presidente prometteva la coppa Uefa, un Bari più forte, di non cedere i pezzi migliori. E invece? Niente di tutto questo. Solo chiacchiere, tante. E adesso cercate la riconciliazione? Per sentirvi vicini il popolo del calcio e farlo pesare al Sindaco di Bari??? Scordatevelo.

6)      Cosa deve pensare un giovane tifoso che legge la lettera??? Deve pensare che, alla fine, c’è ancora qualcuno che si sbatte per il Bari, c’è ancora qualcuno che soffre, che si dimena come un leone ferito, che non si piega di fronte a tanta arroganza.

7)      Il giorno 12 marzo fu convocata l’assemblea di tutti i tifosi del Bari alla quale partecipò anche l’assessore allo sport del comune di Bari, Elio Sannicandro. Durante questa assemblea abbiamo chiesto a gran voce l’intervento del presidente del Bari, il quale, oltre a non partecipare, non si è degnato nemmeno di farcelo sapere. Il dialogo lo abbiamo chiesto ma la risposta non è arrivata e credo che ora dovrebbe
essere lui a chiederlo.

E veniamo, veramente, ai dati che ti interessano:

 

Nel 2000/2001 il Bari disputa il campionato di serie A con questi elementi. Nota bene: sono elencati quelli che hanno indossato almeno una volta la maglia biancorossa. Non ci sono cioè giocatori, tipo Gonzalez, che non sono scesi mai in campo.

Per "acquistati" si intendono giocatori che arrivano a Bari in maniera definitiva, in prestito, in comproprietà, dalla Primavera ecc. Lo stesso discorso vale per i giocatori "ceduti". Partiamo, allora, dall’ultimo campionato di serie A:

 
Portieri: Gillet, Gregori, Narciso;

Difensori: M. Anaclerio, Ayala, Del Grosso, De Rosa, Fumai, Ingrosso, Innocenti, Madsen, Mazzarelli, Neqrouz, Said, Sibilano;

Centrocampisti: D. Andersson, Bellavista, Berardi, Collauto, Davanzante, La Fortezza, Marcolini, Markic, Perrotta, Valdes;

Attaccanti: L. Anaclerio, Cassano, De Gregorio, Enyinnaya, Masinga, Novembrino, Osmanovski, Poggi, Spinesi.

 

Per il campionato 2001/2002 vengono acquistati:

Portieri: Battistini;

Difensori: De Stefani, Doudou, Paris;

Centrocampisti: Armenise, Cardascio, D’Agostino, Da Silva, Pizzinat;

Attaccanti: Chukwu, Palmieri.

 

Vengono ceduti:

Portieri: Gregori, Narciso;

Difensori: M. Anaclerio, Del Grosso, Fumai, Madsen;

Centrocampisti: D. Andersson, Berardi, Davanzante, La Fortezza, Marcolini, Perrotta;

Attaccanti: Cassano, De Gregorio, Masinga, Novembrino, Osmanovski, Poggi.

 

Per il campionato 2002/2003 vengono acquistati:

Portieri: ————;

Difensori: Candrina, Mora, Von Schwedler;

Centrocampisti: Brambilla, Cordova, La Fortezza;

Attaccanti: Godeas, Ruberto, Vantaggiato.

 

Vengono ceduti:

Portieri:—————-;

Difensori: De Stefani, Paris;

Centrocampisti: Cardascio, Da Silva;

Attaccanti: Enyinnaya.

 

Per il campionato 2003/2004 vengono acquistati:

Portieri: ————;

Difensori: M. Anaclerio,Brioschi, Creanza;

Centrocampisti: Berardi, Cardascio, De Franceschi;

Attaccanti: Bruno, Enyinnaya, Lipatin, Motta.

 

Vengono ceduti:

Portieri: Gillet;

Difensori: Ayala, Innocenti, Mazzarelli, Said, Sibilano;

Centrocampisti: Armenise, D’Agostino;

Attaccanti: L. Anaclerio, Chukwu, Godeas, Palmieri, Ruberto, Vantaggiato.

 

Per il campionato 2004/2005 vengono acquistati:

Portieri: Buono, Di Bitonto, Gillet;

Difensori: Balzano, Bianconi, Micolucci, Sibilano;

Centrocampisti: Antonioni, Carrus, Gazzi, Goretti, La Vista, Rajcic, Scaglia;

Attaccanti: L. Anaclerio, Dionigi, Pagana, Romanelli, Santoruvo.

 

Vengono ceduti:

Portieri: Battistini;

Difensori: Creanza, De Rosa, Ingrosso, Mora, Neqrouz;

Centrocampisti: Berardi, Brambilla, Cardascio, Collauto, Cordova, De Franceschi, Markic, Pizzinat, Valdes;

Attaccanti: Bruno, Enyinnaya, Spinesi.

 

Per il campionato 2005/2006 vengono acquistati:

Portieri: Spadavecchia;

Difensori: Esposito, Pianu;

Centrocampisti: Belmonte, Berardi, Fusani, Mora, Pagano;

Attaccanti: Ganci, Maah, Vantaggiato.

 

Vengono ceduti:

Portieri: Buono, Di Bitonto;

Difensori: Balzano, Bianconi, Doudou, Von Schwedler;

Centrocampisti: Antonioni, La Fortezza;

Attaccanti: Dionigi, Lipatin, Motta, Pagana.

 

Vengono ceduti, poi, Berardi e Maah.

 

 

Capitolo incassi, paganti, abbonati:

 

2000/2001

Presenze totali: 235.620

Abbonati: 8.036

Incasso totale: euro 2.873.939,07

Presenza massima: 33.900 contro la Roma

Presenza minima: 8.245 contro il Perugia (la famigerata partita che costò la panchina a Fascetti e che terminò 3-4 dopo il 3-0 alla fine del primo tempo).

 

2001/2002

Presenze totali: 53.933 (anno della diserzione)

Abbonati: 2.162

Incasso totale: euro 275.249,45

Presenza massima: 4.682 contro la Salernitana

Presenza minima: 2.213 contro il Cittadella (la famosa partita dei 51 paganti)

 

2002/2003

Presenze totali: 107.293

Abbonati: 2.762

Incasso totale: euro 868.209,50

Presenza massima: 22.578 contro il Lecce

Presenza minima: 2.965 contro l’Ancona.

 

2003/2004

Presenze totali: 177.755

Abbonati: 2.743

Incasso totale: euro 657.262,21

Presenza massima: 25.326 contro il Venezia (la famosa partita dello spareggio)

Presenza minima: 2.970 contro il Como.

 

2004/2005

Presenze totali: 102.767

Abbonati: 2.267

Incasso totale: euro 500.697,16

Presenza massima: 15.003 contro il Treviso (biglietti a 1 euro)

Presenza minima: 2.624 contro il Venezia.

 

2005/2006 (mancano 2 partite)

Presenze totali: 94.540

Abbonati: 3.094

Incasso totale: euro 616.780,00

Presenza massima: 7.307 contro il Bologna

Presenza minima: 4.109 contro il Pescara.

 

Le cifre del "disamore":

 

Negli ultimi 5 campionati di serie B, in – finora – 102 partite casalinghe il Bari è stato visto da 536.288 spettatori (abbonati compresi) per una media di 5.258 presenze (abbonati compresi). Nei precedenti 5 anni di serie B, quindi senza considerare assolutamente la serie A, si sono avute 1.375.154 presenze (abbonati compresi) in 95 partite per una media/partita di 14.475 presenze (abbonati compresi).

 
Negli ultimi 5 campionati di serie B si sono avuti 13.028 abbonamenti con una media annua di 2.606 abbonati/anno. Nei precedenti 5 campionati di serie B gli abbonati sono stati 22.033 con una media annua di 4.407.

Consideri sempre gli sponsor, le TV, le pubblicità, i contributi della Federazione ecc. ecc. in entrata e, in uscita, stipendi a giocatori, personale, manutenzione, affitti ecc. ecc.
Questo è tutto sig.Cucciolla. Io i conti me li sono fatti, lei sicuramente questi dati li conosce meglio di me, in quanto ha lavorato per l’A.s. Bari per diversi anni.

Mi sembrava doveroso risponderle in quanto nella sua lettera ho notato molta arroganza, ma adesso la risposta più importante i tifosi se l’aspettano dal Sindaco.

CHI COMANDA MUOVE I FILI E FA CANTARE I BURATTINI

Distinti Saluti

Michele Triggiani

giovedì 11 Maggio 2006

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