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Terra di Bari vista dalla bicicletta

Antonella Ardito
Nel segno del sole, del mare e delle due ruote: seconda edizione con crono epilogo il 29 luglio
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Maggio in bicicletta per i baresi: dopo le 4.000 presenze di Bicincittà domenica è il turno della diciottesima Cicloturistica del Bersagliere, la prima delle tre manifestazioni che aprirà la seconda edizione del Giro della Terra di Bari.

Un’occasione da cogliere per riappropriarsi del territorio, approfittando della viabilità sostenibile che il territorio barese, dall’alta Murgia fino al mare è in grado di offrire, ma anche un modo per avvicinare i più piccoli ad una pratica sportiva democratica "perché tutti hanno una bici per correre e giocare" è quanto emerge dalle parole di Tommaso Depalma, dirigente federale della Federazione Ciclistica italiana, promotore assieme al Coni Puglia e al Gruppo Sportivo Bari dell’evento che già l’anno passato vide partecipare 500 ciclisti iscritti a società.

Quest’anno la Manifestazione parte con la 95 chilometri che da  Bari porterà i bersaglieri e tutti coloro che si vorranno tesserare per la giornata, alla scoperta delle strade di campagna tra Santeramo e Adelfia.
In testa alla corsa Claudio Chiappucci: El Diablo è anche bersagliere e sarà domani qui a Bari per incontrare i ragazzi delle elementari: in alcune scuole del nord barese infatti gli insegnanti in maniera congiunta con gli enti sportivi sostengono progetti di educazione all’attività ciclistica, e il 16 maggio porteranno i più piccoli al Giro d’Italia per la tappa di Peschici, dove incontreranno i campioni di oggi come Simoni e Bettini.

A fare gli onori di casa il 28 maggio in quel di Corato per la gara di Mezzo Fondo da 120 Km sarà Max Strazzer, grande campione veronese, oggi dedito alla biomeccanica applicata al ciclismo, mentre l’epilogo della manifestazione si avrà sabato 29 luglio sul lungomare di Bari con la cronometro in notturna di "Bici sotto le stelle": un chilometro e mezzo da percorre 4 volte, quasi a ricordare la crono-prologo di Gianni Bugno, che trionfò a Bari nel 1990, e la promessa fatta da Gilberto Simoni a Depalma di festeggiare a Bari una possibile vittoria del Giro d’Italia, che domani inizierà ad appassionare come da ottantanove anni a questa parte il BelPaese.

Nel segno di un ambiente migliore, di un ritrovato rapporto con esso anche a sostegno delle giovani generazioni, è l’indirizzo del plauso dell’Assessore allo sport del Comune di Bari Elio Sannicandro alla Cicloturistica Terra di Bari: "Le centraline di rilevamento in città funzionano e i dati sono allarmanti, nonostante l’azione del mare: quindi quale miglior mezzo della bicicletta per preservare l’ambiente, anche per la salute dei nostri figli."

"Sabato 29 luglio grande sarà l’impegno dei Vigili Urbani", ha chiarito il comandante D’Alonso: "il lungomare sarà bloccato dalle 18 fino a mezzanotte, ma sicuramente i baresi capiranno che è una manifestazione degna di un blocco."

E quando i baresi inizieranno ad usare di più la bici e avranno sicurezza di ritrovarla integra in possibili parcheggi, forse polveri sottili e il traffico diminuiranno sensibilmente.
Intanto domenica si può iniziare ammirando i dintorni di Bari, salendo dolcemente verso la Murgia tra oliveti e prati in fiore.

Per maggiori informazioni e iscrizioni www.ciclieurobike.it, www.conipuglia.it

Associazione bersaglieri 0805213813

venerdì 5 Maggio 2006

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