Palazzo Quistelli ha le ore contate: da Torino, scortato e smontato è arrivato il PMI 980 Superlong Demolition, il King Kong dei roditori meccanici.
L’arrivo previsto in mattinata è slittato di una mezza dozzina di ore non solo a causa del traffico veicolare in autostrada ma anche, una volta in città, per saggiare la tenuta di un paio di ponti da attraversare per arrivare al cantiere di Punta Perotti: il "giocattolino" pesa, infatti, 140 tonnellate ed era suddiviso in quattro parti, incluso il cingolato che fa da supporto mobile al tutto.
Tutto bene comunque, verso le 18 il convoglio ha fatto il suo definitivo ingresso fra fotografi, giornalisti e telecamere, accolto come un divo: in attesa che venga assemblatoe inizi la sua "mission" di sgretolare palazzo Qusistelli.
Solo quattro macchinari del genere esistono in Europa, l’unica a possederlo in Italia è la General Smontaggi, che con i suoi botti dalla precisione svizzera ha già abbattuto la saracinesca eretta a schermo del lungomare dalla Matarrese spa.
Data la vicinanza con i binari della ferrovia però, l’edificio che nelle idee dei costrutturi doveva diventare un albergo, verrà abbattuto meccanicamente da questa macchina dotata di potenti "mascelle" e "denti ciclopici" capace di sminuzzare, partendo dall’apice, un edificio di una quindicina di piani.
Un braccio di 52 metri e una cabina comandata oleodinamicamente dotata di visione a circuito chiuso collegata a due telecamere installate in punta al braccio, per garantire la totale sicurezza dell’operatore e una precisione millimetrica; un colosso di 140000 tonnellate in grado di muoversi agevolmente anche sulle macerie che produce grazie ai cingoli da cui è composto: un dinosaurod’acciaio che dopo le celebrazioni in onore del santo Patrono della città, sminuzzerà piano dopo piano Palazzo Quistelli partendo dall’alto: solo per garantire a baresi e forestieri un sereno svolgimento della festa di San Nicola i lavori inizieranno martedì 9 in mattinata e non come previsto l’otto maggio.
A Torino questo grande roditore ha già fatto fuori un edificio di edilizia popolare dismesso, a Bari smantellerà l’ultimo avamposto della illegalità sul lungomare a sud di Bari:e San Nicola vigilerà dal mare sull’ultimo atto della demolizione ormai più famosa d’Italia.