Politica

A Bari l’Innovazione incontra l’Impresa

Lucrezia Pellico
Previste due giornate di discussione e confronto circa il sistema della ricerca e il mondo imprenditoriale
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Si è tenuto nella sala Giunta dell’Amministrazione Provinciale di Bari il primo incontro con la stampa per illustrare il programma e gli scopi della due giorni dedicata al tema dell’Internazionalizzazione delle Imprese (AINT) del Patto Territoriale del Nord Barese/Ofantino.

Per l’occasione erano presenti il Presidente dell’AINT e Assessore provinciale al Decentramento, Vincenzo Caldarone, e il il Presidente della Provincia di Bari, Vincenzo Divella</strong>; questi ha fermamente sottolineato l'importanza dell' iniziativa per la competitività del nostro futuro economico, considerati i forti ritardi dell'innovazione tecnologica nelle imprese pugliesi. Da ciò, l'invito a rivestire un ruolo chiave per la nostra Regione, al fine di promuovere momenti di incontro tra i centri di ricerca e gli imprenditori più dinamici che vogliono mettersi in discussione, innovando.

"Ente di mediazione intelligente": il ruolo strategico che la Provincia di Bari si propone nella discussione e conoscenza tra chi produce innovazione tecnologica e chi vuole fruirne.

Divella ha inoltre evidenziato il delicato momento che la Regione ma anche la Provincia si preparano ad affrontare con l’arrivo della Sesta Provincia e l’utilità del Patto Territoriale -che la Provincia sostiene e affianca- come strumento comunitario strategico per la crescita e lo sviluppo dei Comuni da esso coinvolti: Andria, Barletta, Canosa di Puglia, Corato, Margherita di Savoia, Minervino Murge, Spinazzola, Trani e Trinitapoli .

Caldarone ha proseguito con un intervento che ha ribadito la necessità di rompere la consolidata tradizione di un sapere debole dovuto a percorsi differenziati tra la tecnologia e le Imprese, in vista di questo possibile iter che si presenta come un "progetto pilota" da parte di un’Agenzia piccola ma dalle grandi ambizioni.

Fronteggiare situazioni di pericolo e poter sfruttare al meglio la flessibilità per le piccole imprese costituiscono l’idea fondativa dell’Internazionalizzazione.

A Corato l’AINT terrà due approfondimenti specifici per le giornate del 4 e 5 maggio prossimi presso la sala Corte Bracco dei Germani.

Il primo appuntamento si prepara ad assumere una veste seminariale rispetto al secondo che ospiterà incontri "one to one" tra Università, Pubbliche Amministrazioni e Centri di Ricerca e Imprese.

Un cammino che si presenta di sicuro difficile e approssimativo, ma che non deve precludere e scoraggiare l’inizio di un nuovo impulso per lo sviluppo del territorio Nord Barese/Ofantino, con tutti i suoi traffici nel Mediterraneo e le relazioni commerciali fra l’Europa e il Nord Africa.

 

 

 

 

 

 

Convergenza tra domanda e offerta di ricerca e applicazione tecnologica: queste le finalità dell’ambizioso progetto rivolto alle imprese del calzaturiero, dell’abbigliamento, dell’agroindustria e della meccanica.

martedì 2 Maggio 2006

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