E´ stata approvata la graduatoria del bando sulla Misura 3.11 del POR Puglia 2000-2006, pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Puglia n. 12 del 24 gennaio 2005, che prevede aiuti all´occupazione. Una boccata d´ossigeno per gli imprenditori pugliesi che in questo modo potranno procedere all´assunzione di 268 lavoratori.
Il bando, però, condizionava l´assunzione dei lavoratori alla notifica dell´ammissione a finanziamento, che, assicurano, avverrá in tempi brevi. 436 domande inviate, di cui 57 non hanno superato la fase istruttoria, a fronte di risorse finanziarie disponibili pari a 1.472.000,00 euro. Dunque, su 379 progetti valutati nel merito dall´apposito Nucleo di Valutazione, 23 sono stati quelli ammessi a finanziamento con 268 nuovi occupati.
Nulla di più si potrà fare per gli altri progetti ammessi in graduatoria ma non finanziati, se non lo scorrimento all’interno della graduatoria in caso di rinunce o revoche. La graduatoria sará pubblicata sul Bollettino Regionale il 13 aprile 2006.
Comunicato della Consigliera Regionale di Parità
Riguardo alle pari opportunità all’interno delle strutture aziendali pugliesi, la Consigliera Regionale di Parità, Bruno Graziana, ricorda che tutte le aziende pubbliche e private, con oltre 100 dipendenti. ai sensi dell’art. 9 della L. 125/91 (G. U. n. 88 del 15.04.91), dovranno fare pervenire il rapporto sulla situazione del personale riferito al biennio 2004-2005 entro il 30 aprile 2006 presso l’Ufficio della Consigliera Regionale di Parità sito in via Gobetti, n. 26 – Bari.
Presso la suddetta sede è disponibile il CD Rom con il software che ogni azienda può ritirare gratuitamente per la compilazione del rapporto per l’eventuale invio telematico. Qualora le aziende non dovessero trasmettere il rapporto nei termini prescritti, l’Ispettorato Regionale del Lavoro, previa segnalazione delle OO.SS. e della Consigliera Regionale di Parità, inviterà le aziende stesse a provvedere entro 60 gg.
In caso di inottemperanza si applicheranno le sanzioni di cui all’art.11 del decreto del Presidente della Repubblica n.520/55. Nei casi più gravi potrà essere disposta la sospensione per un anno di benefici contributivi eventualmente goduti dall’azienda.