Ieri pomeriggio nella Sala Giunta si è tenuta una conferenza stampa per presentare i cambiamenti richiesti dal Comune di Bari alla Regione Puglia a riguardo del Pis, che è stato rimodulato in maniera tale che il territorio di Bari ne tragga il maggior vantaggio possibile.
I dettagli del progetto sono stati illustrati da Fancesco Boccia, Assessore alle Politiche Comunitarie, e da Luca Scandale, Coordinatore Progetto Strategico.
Il Pis ha completato il suo iter amministrativo, e viene ora presentato alla Regione Puglia, che deciderà sull’approvazione del progetto strategico. Per Boccia è importante che gli investimenti che si faranno portino un valore aggiunto e un aumento dell’occupazione.
Luca Scandale nel suo intervento ha esposto i punti fondamentali del Pis.
Il primo di questi è il marketing culturale: ispirandosi a esempi come "Terra Mitica", si mira a favorire la crescita dell’identità culturale del territorio barese. Prevista inoltre la costruzione di un marchio per la promozione, che avrà come supporto una comunicazione rivolta ai cittadini, ai turisti regionali e a quelli internazionali: in particolare si mira ad attrarre turisti provenienti da Paesi Scandinavi, Germania e Est Europa.
Il secondo punto riguarda gli eventi, da organizzare soprattutto all’interno dei castelli, che verrebbero utilizzati come spazi culturali polifunzionali. Gli appuntamenti previsti sono spettacoli di luce, proiezioni cinematografiche ed esibizioni musicali.
Altro punto fondamentale riguarda la creazione di un portale turistico che supporti i visitatori nelle loro scelte, e la costruzione di alcuni centri "tourist information". Prevista anche una card "Terra di Bari", che tramite sconti e altri benefici mira alla fidelizzazione del turista.
Ultimo punto di grande importanza riguarda l’apertura di nuovi spazi culturali e il rinnovo di quelli esistenti. Tra gli interventi indicati la ristrutturazione del Museo S. Nicola e la valorizzazione del Castello Svevo.
Ora occorre solo che la Regione approvi il progetto, che comprende questi e altri punti che secondo Luca Scandale potrebbero davvero consentire a Bari di fare grandi progressi.