A causa di un incidente stradale per inseguire un’auto rubata, è morto ieri mattina a Bari intorno alle 5.00 alla guida della sua pattuglia l’agente scelto di Polizia Antonio Dinielli, di 26 anni.
La vittima, originario di Acquaviva delle Fonti, era in servizio con Salvatore Mazzotta, capopattuglia di 34 anni, quando ha avvistato per strada un’automobile rubata ad agosto a Gioia del Colle.
L’inseguimento è cominciato nel quartiere Carbonara ed è proseguito in direzione di Loseto.
Dopo poco si è concluso con un brutto incidente. La volante si è schiantata contro una Renault Clio che proveniva dal senso di marcia opposto.
Lo schianto è costato la vita al giovane poliziotto, mentre l’agente Marzotta e il conducente dell’altra autovettura, Trifone Pannarelli, di 55 anni, sono in prognosi riservata. Il primo è stato immediatamente ricoverato e operato al Policlinico di Bari e il secondo è in sala rianimazione all’ospedale Di Venere, dopo aver subito anch’egli un intervento chirurgico.
L’auto rubata è stata abbandonata ad un centinaio di metri dal luogo dell’incidente, all’interno sono stati rinvenuti
attrezzi da scasso e cellulari..
Grande cordoglio espresso dalle massime autorità della Stato per questa morte assurda.
Oggi alle 15 i funerali solenni di Antonio Dinielli nella Cattedrale di Bari.