Sono sei gli immigrati sottoposti a fermo dagli agenti della sezione criminalità organizzata della squadra Mobile di Bari e di Agrigento, con l’accusa di aver trasportato su un gommone 41 clandestini nel mese di ottobre.
I sei, “mimetizzatisi” tra gli altri immigrati nel centro di prima accoglienza di Bari-Palese, avevano guidato una spedizione partita dalla Libia e approdata a Lampedusa, dopo un’operazione di soccorso della Guardia Costiera.
A guidare l’imbarcazione sarebbe stato un nigeriano di 27 anni, Micheal Buake, aiutato da un connazionale, con la mansione di addetto alla bussola, Kile Tos, di 23 anni. Fermato pure un sudanese di 25, anni Amin Issa Othman, che bordo era aiuto-comandante, e un suo connazionale, Asaad Abdallah Abdelrahaman, di 30 anni, addetto alla manutenzione del motore.
Gli altri due sono Bahreldin Ismail e Mohamed Adem Hissin Abdallah, sudanesi di 22 e 31 anni, che hanno prestato una sorta di collaborazione affinchè la traversata non presentasse particolari problemi all’arrivo in Italia.