Terreni, appartamenti, villette e perfino una Ferrari Testarossa sono stati confiscati alla famiglia Fornelli, "padrona" di migliaia di videopoker truccati in Puglia e Basilicata. In totale i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Bari hanno tolto 12 milioni di euro ai "re dei videopoker".
Possedevano appartamenti in via Amendola, via Orazio Flacco, Via Napoli, via Re David, una palazzina a Casamassima, due appartamenti nei villaggi turistici Pizzo Ferrato e Valle del Sole a Chieti, appezzamenti di terreno a Grumo Appula, Palo del Colle e Bitonto, lussuose auto e moto, un trattore e partecipazioni in società immobiliari di Bari e provincia.
Questo tesoro era stato accumulato dai Fornelli grazie alle macchinette mangiasoldi che il clan imponeva, con modi mafiosi, soprattutto a bar e salegiochi.